Le Uova Fabergé / Uovo reale danese

Uovo reale danese

L’Uovo reale danese è un uovo Fabergé realizzato dall’omonimo gioiellere russo Peter Carl Fabergé realizzò nel 1903 per Nicola II, l’ultimo Zar di Russia. Nicola II donò il gioiello a sua madre, l’imperatrice vedova Marija Fëdorovna.

L’Uovo del giubileo danese è una delle otto Uova Fabergé andate perdute e tra queste è l’unico, oltre all’Uovo in memoria di Alessandro III del 1909, del quale esiste una foto.

Materiali: oro e smalto color malva.

Storia e Descrizione

Realizzato in oro, smalto bianco opalescente ed azzurro, con i suoi 27,5 cm l’uovo reale danese era una delle più grandi opere di Fabergé. L’uovo è sormontato da un elefante reale danese e sostenuto da tre leoni araldici danesi.

L’elefante è un riferimento all’antico Ordine dell’Elefante danese risalente al XII secolo, anche se la sua fondazione ufficiale risale al 1462 da Cristiano I ed approvato nel 1474 da papa Sisto IV. Secondo la tradizione, l’ordine venne istituito da Canuto VI per celebrare l’uccisione di un elefante da parte di un cavaliere danese durante le crociate.

L’omaggio alla Danimarca di Fabergé è da rimandare al fatto che nel 1903, l’imperatrice vedova Maria Feodorovna, nata in Danimarca come principessa Dagmar, tornò in Danimarca per il 40° anniversario dell’ascesa al trono di suo padre. L’uovo reale danese fu quindi creato per commemorare questo evento e allo stesso tempo per commemorare la morte della regina Luisa.

L’uovo fu inviato dallo Zar direttamente in Danimarca con una lettera d’accompagnamento che recitava: “Ti mando un regalo di Pasqua Fabergé. Spero che arrivi sano e salvo; si apre semplicemente dall’alto”.

Si pensa che l’uovo sia tornato in Russia con l’imperatrice vedova. Tuttavia alcuni storici non escludono che l’uovo sia rimasto in Danimarca.

Sorpresa

L’uovo contiene ritratti in miniatura di Cristiano IX di Danimarca e di sua moglie, Luisa d’Assia-Kassel (o Assia-Cassel), i genitori dell’imperatrice vedova Maria Feodorovna