Le Uova Fabergé / Uovo di Caterina la Grande
Uovo di Caterina la Grande
L’Uovo di Caterina la Grande (chiamato anche Uovo grisaille o Uovo cammeo rosa) è una delle famigerate uova imperiali Fabergé realizzata nel 1914 per lo zar Nicola II che donò a sua madre l’imperatrice vedova Marija Fëdorovna.
Materiali: oro, diamanti, perline, smalto opalescente ed opaco, argento, platino.
Anno: 1914
Cliente: Zar Nicola II
Destinatario: Marija Fëdorovna
Dimensioni
Larghezza: 12,1 cm
Collocazione
Hillwood Museum
Washington, D.C. – USA
Descrizione e Storia
L’uovo, realizzato in oro di quattro colori, diamanti e grisaille rosa, presenta pannelli smaltati di colore rosa dipinti in stile cammeo con miniature di scene allegoriche delle arti e delle scienze ispirate all’artista francese François Boucher.
L’uovo richiama le opulente decorazioni degli interni del Palazzo Aničkov, il preferito di Maria, dove molti dei soffitti sono dipinti a grisaille e dove fu custodito.
Dopo il sequestro da parte del governo provvisorio, l’Uovo rimase in Russia fino al 1930 quando fu acquistato da Armand Hammer insieme ad altre nove uova imperiali. Nel 1931 fu venduto dalle Hammer Galleries di New York a Eleanor Barzin come regalo di compleanno per sua madre Marjorie Merriweather Post che alla sua morte nel 1973 lasciò l’uovo al Hillwood Museum di Washington, D.C. ove è tuttora esposto.
Sorpresa
La Sorpresa, ad oggi smarrita, era una sediola meccanica, era fatta d’oro, smalto e probabilmente diamanti.
Secondo una lettera di Marija Fëdorovna a sua sorella, la regina Alessandra d’Inghilterra, si trattava di una portantina meccanica, trasportata da due servitori di colore, con Caterina la Grande seduta all’interno:
«Il signor Fabergé in persona mi ha portato questo splendido uovo. All’interno c’è una portantina trasportata da due mori con dentro Caterina la Grande e lei ha una coroncina in testa. Dai la carica ed i mori camminano. Te lo immagini? È un’opera incredibilmente bella ed un lavoro superbo. Fabergé è il più grande genio del nostro tempo. Gliel’ho anche detto “Vous êtes un génie incomparable” (voi siete un genio senza pari).