Descrizione e Storia

L’uovo è realizzato in nefrite, oro, diamanti da ritratto, diamanti taglio rosa, rubini e acquerello su avorio.

L’uovo è adornato da cinque miniature dipinte ad acquerello raffiguranti i figli dell’Imperatore Nicola II e contiene una replica del Palazzo Alessandro a Tsarskoye Selo. Le sezioni superiore e inferiore dell’uovo sono incastonate con diamanti triangolari che portano l’iniziale AF (Alexandra Feodorovna), mentre foglie e fiori dorati composti da rubini e diamanti impreziosiscono l’opera.

Il resto della superficie dell’uovo è diviso da cinque linee verticali, incastonate di diamanti e collegate tra loro da ghirlande d’oro intarsiate con fiori di rosa e rubino. Negli spazi tra le linee verticali sono presenti cinque miniature ovali raffiguranti i figli dell’imperatore Nicola II, realizzate ad acquerello. In un monogramma di diamanti è rappresentata la prima iniziale del bambino corrispondente.

All’interno dell’uovo, sul lato opposto di ciascun ritratto, è incisa la data di nascita della persona raffigurata, incorniciata da due rami annodati in un fiocco:
Olga – 3 novembre 1895
Tatiana – 29 maggio 1897
Maria – 14 giugno 1899
Anastasia – 5 giugno 1901
Alexei – 30 luglio 1904.

Dopo esser stato confiscato nel 1917 in seguito alla Rivoluzione russa, l’uovo fu trasportato dal Palazzo Aničkov all’Armeria del Cremlino a Mosca dov’è custodito tuttora.